Nome scientifico: Thymus vulgaris.
Nome comune: timo maggiore, timo comune.
Nome inglese: common thyme.
Parti usate: sommità fiorite, foglie.
Proprietà: indicato per la pelle grassa, impura, comedonica e nei prodotti utili al conforto del piede. Apporta benessere a naso e gola, fluidifica le secrezioni bronchiali, funzione digestiva, favorisce motilità gastrointestinale, antiossidante.
Principi attivi: olio essenziale (fino a 0,80-2% di timolo, carvacrolo, tannini, sostanze amare e flavonoidi) con funzione antisettica ed espettorante.
Consigli d’uso: uso esterno: cura delle piaghe, azione antimicrobica, antibatterica, ulcere, eczemi ed eritemi.
Balneoterapia: contro dolori muscolari e reumatismi.
Cosmetologia: preparati per detergere la pelle grassa, impura, comedonica e nei prodotti utili al conforto del piede.
Pianta spesso usata in cucina per la presenza di un principio amaro aromatico (serpillina), utile a migliorare i processi digestivi unitamente anche ad altre spezie quali origano, santoreggia e dragoncello.
Il thymus vulgare possiede anche attività tonica generale ed è un eccellente stimolante intellettuale; il suo infuso viene raccomandato dopo i pasti agli intellettuali che conducono vita sedentaria.
Il suo olio essenziale possiede un’azione antimicrobica e antisettica: fu usato sovente per curare ferite e piaghe nella prima guerra mondiale.